DOP Wines and Cheese Communication: Il Vino ASTI DOCG

01/10/2019

Secondo appuntamento della rassegna "DOP WINES AND CHEESE COMMUNICATION", dove scopriremo tre grandi prodotti del patrimonio enogastronomico del nostro paese: PROVOLONE VALPADANA DOP, VINO CHIANTI DOCG, ASTI DOCG.
Il programma è promosso da:
 


Progetto realizzato con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo D.M. 90598 del 17/12/2018
Vittorio Emanuele Pisani - responsabile progetto DOP Wines and Cheese communication
Uno degli aspetti meno noti che però caratterizzano i prodotti di alta qualità è certamente il territorio e le caratteristiche che l'uomo riesce a donare grazie all'impegno di produrre al meglio.
Nicoletta Grande - Divulgatrice e Gourmand
Buonasera questa sera siamo in Piemonte e precisamente nella zona dell’Asti territorio patrimonio dell'UNESCO e parleremo della DOCG Asti e Moscato d'Asti.
La serata sarà divisa in diversi momenti due dei quali parleranno della storia del territorio.

Racconteremo di un nuovo prodotto che fa parte della rassegna che comprende Provolone Valpadana, Asti e Chianti. Parleremo di territorio e quindi di quella parte del Piemonte che è stata riconosciuta come patrimonio dell'umanità.
e tratteremo in particolare di tre vini specifici: l'Asti secco l'Asti spumante e il Moscato dolce.
La storia del vino risale veramente alla preistoria e addirittura si può confondere con la storia dell'uomo. La famosa rivoluzione industriale di cui abbiamo sentito parlare tutti nel IXX secolo.
rivoluzione chimica e industriale quindi grande cambiamento soprattutto cambia che cosa nel mondo del vino il significato del vino? Il significato del vino: da significato religioso diventa alimento, quello che ci porta poi ai giorni nostri.
Sono stata molto veloce ma ho cercato semplicemente di farvi capire come il vino, come la vitivinicoltura ha subito tantissimi passaggi, ma è arrivata al punto che è diventato un grande patrimonio culturale ed economico.

Sarà anche l’occasione perché vengano fatti degli abbinamenti specifici con questi tre vini grazie alla elaborazione di piatti particolari.
Nel 1865 sempre vicini all'unità d'Italia il signor Carlo Gancia torna dalla Francia e dalla Champagne e porta il metodo di spumantizzazione nelle bottiglie e che chiama il moscardo, moscato champagne.
Grazie a questo metodo Asti e Canelli diventano i due punti di riferimento più importanti della zona dell'Asti e l’Asti diventa la capitale storica del Moscato e il Moscato si chiama addirittura Moscato bianco di Canelli.
Luigi Giambrini - Maestro Assaggiatore ONAV
Buonasera, questa sera proviamo a fare il primo triplo salto mortale carpiato. siamo sempre nell'ambito delle DOP ma passiamo dai formaggi ai vini e andiamo in una zona del Piemonte meridionale: la zona di asti, in particolare, che fin dai tempi degli antichi romani era sicuramente considerata una zona altamente vocata alla vinificazione.
L'obiettivo è quello di farvi capire come il fatto che una cosa ti piace o non ti piace è sicuramente una cosa soggettiva, mentre noi dobbiamo arrivare a qualcosa di oggettivo, cioè un qualcosa che posso condividere e dire a tutti: è effettivamente buono è lui!

Achille Mazzini - Sommelier
ciao a tutti io sono achille mazzini, sono un enogastronomo e ho fatto anche corsi per diventare sommelier ais e stasera sono qui per illustrare quello
che andremo a bere.
Nella prima parte avremo in degustazione un Asti spumante secco e un Asti spumante extra dry.
Nella seconda parte invece avremo un Asti spumante dolce e un Moscato dolce.
La mia funzione è quella di cercare di creare una carta di identità del prodotto che noi andremo a degustare. Cosa vuol dire?
Vuol dire che noi incominceremo ad analizzare il nostro prodotto dal colore dal profumo dalle sensazioni gustative, alle sensazioni retro gustative e fare anche un bilancio di quello che è l'equilibrio del nostro vino.
Un'altra cosa importante da definire è l'equilibrio, l'equilibrio gustativo nei viene dato sempre da quello che è il contrasto tra le parti morbide le parti dure.

Perché in fin della fiera siamo qui non per nutrirci siamo qui per divertirci e per avere emozioni. Allora se questo è, io voglio avere davanti agli occhi un vino assolutamente vivace, un vino che mi dica qualcosa di importante.
Ecco come nel caso dei formaggi siccome questi vini sono serviti giustamente freddi nel momento in cui li mettete in bocca che è più calda di quello che è il vino nel vostro bicchiere, chiaramente i profumi più volatili vi arrivano al naso dal cavo orale cioè per via retronasale.
Quello che noi facciamo questa sera soprattutto è riappropriarci di quelli che sono i nostri organi di senso che sono fondamentali, soprattutto quando andiamo a degustare, andiamo ad assaggiare dei prodotti e questo è molto importante.
La natura ci ha fornito una grande fortuna: tutto quello che viene prodotto da un punto di vista gastronomico in una zona ha la fortuna di avere subito lì dei vitigni e dei vini ideali per essere abbinati a questi prodotti.
La rassegna si compone di un ciclo di 10 appuntamenti con degustazioni guidate e ricette create per l’occasione, ricco di abbinamenti e informazione sul mondo del FOOD and WINE.

La seconda data comprende due interessanti appuntamenti:
  • alle ore 18.00: Il Vino ASTI DOCG: Presentazione del Territorio e del metodo di lavorazione
Dopo una panoramica sui significati insiti nelle sigle DOCG e DOC e sulle differenze principali, un sommelier qualificato in rappresentanza del Consorzio di Tutela, ci introdurrà sul mondo dell'Asti, presentando le terre di coltivazione, le caratteristiche dei vigneti e i particolari del metodo di lavorazione.  
  • alle ore 19.00: Tecniche di assaggio e degustazione guidata 
La seconda parte dell'appuntamento prevede un'introduzione alle tecniche di assaggio di un vino bianco, declinate sulle diverse tipologie di prodotto a disposizione. Seguirà una degustazione guidata di ASTI DOCG SECCO, ASTI DOCG DOLCE, e MOSCATO D'ASTI DOCG
Ristorante IL VIOLINO
Via Sicardo, 3 Cremona
www.ilviolino.it
Condividi su: facebook share twitter share pinterest share