Tavola rotonda per i Consorzi di Tutela, esperti a confronto per le potenzialità inespresse del mercato

24/03/2011

In occasione della tavola rotonda “I Consorzi di Tutela: luci ed ombre”, che si terrà venerdì 25 marzo 2011 alle 10:30 presso il Golf Club “Il Torrazzo” di Cremona, il Consorzio Tutela Provolone Valpadana organizza un confronto con gli esperti su prodotti DOP. I temi trattati andranno dalle  nuove normative, al futuro dei Consorzi di Tutela dei formaggi per arrivare alle potenzialità ancora inespresse del mercato.

Si terrà domani, venerdì 25 marzo alle 11:30, a seguito dell’assemblea con i soci, la tavola rotonda organizzata dal Consorzio Provolone Valpadana dal titolo “I Consorzi di Tutela: luci ed ombre”. Gli argomenti oggetto del confronto riguarderanno le normative per la tutela dei prodotti DOP, i loro scopi e le variazioni nel tempo, fino ad arrivare al loro impatto sulle dinamiche dell’economia lattiero casearia. Altro tema al centro della discussione sarà il ruolo dei Consorzi di Tutela nei confronti dei produttori in termini di tutela, promozione e posizionamento dei prodotti sul mercato.

“Lo scopo di questo incontro – afferma Vittorio Emanuele Pisani, Direttore del Consorzio Tutela Provolone Valpadana – è di mantenere vivo il confronto su ciò che i Consorzi di Tutela stanno facendo e possono ancora fare per sostenere fattivamente i produttori nelle loro attività e, più in generale, per tutelare la qualità dei prodotti offerti ai consumatori”All’incontro parteciperanno, oltre al Presidente del Consorzio Tutela Provolone Valpadana, Libero Stradiotti e al Direttore Vittorio Emanuele Pisani, anche Vincenzo Bozzetti per la rivista “Il Latte”, Micol Vezzini, Formatrice e Consulente aziendale ISFOR 2000 SCPA e  Piermaria Saccani, Segretario A.I.C.I.G.

Costituito nel 1975, il Consorzio Tutela Provolone Valpadana ha sede a Cremona. Tra i suoi compiti, quelli di fornire servizi di tutela e di vigilanza  volti a migliorare la qualità del prodotto e la sua commercializzazione. Grande importanza è quindi attribuita all’attività di ricerca e sviluppo, alla formazione per gli associati e alla promozione internazionale. Dal 1996, il Provolone Valpadana ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta (DOP) da parte dell’Unione Europea. Nel 2010 sono stati prodotti 77.300 quintali di Provolone Valpadana, per un totale di 888.507 forme di formaggio.
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